martedì 15 novembre 2011

il segnapagine del 15.XI.2011

dello Scorfano e del Disagiato

Scacciamennule, I peggiori: Comoda l'opposizione, vero? Adesso potranno ricominciare il gioco allo sfascio: il parlamento padano, il dio Po. Qualche mese ancora e potranno ridare la colpa dei problemi agli immigrati, e dire "eh, quando c'era Maroni gli immigrati erano diminuiti, e ora guarda qui, non se ne può più di questi extracomunitari!"
Malvino, Il “voto rinforzato”: Sembrerà paradossale a voi, che siete anime semplici, ma in certi cervelli sopraffini comincia a farsi strada la convizione che la democrazia sia messa in pericolo proprio da quella parità di diritti che fino a ieri un luogo comune voleva che ne fosse il fondamento.
Matteo Pascoletti, Democrazia, mercati e governo tecnico: Si parla di “mercati” senza mai specificare che cosa siano, senza mai citare nomi di gruppi finanziari, come se fossero entità astratte e intoccabili. “Bisogna placare i mercati”, si scrive e si dice, così come in tempi antichi si sarebbe detto “bisogna placare gli dèi”.
Plus1gmt, Sosta: Stamattina fa freddo, meglio tenere il finestrino aperto solo due dita, il minimo indispensabile per fare uscire il fumo della sigaretta. Che già fumare a quest’ora, chiuso nell’auto accesa per riscaldare l’abitacolo ma ferma nel parcheggio sotto il portone, significa omaggiare il resto del pianeta di una dose doppia di smog.
Paolo Nori, A cosa serve Trenitalia: Le notti bianche, per come le capisco io, son delle notti che dall’alto, il sindaco, per dire, ti ordina di uscire e di star fuori tutta la notte; il giorno della memoria è un giorno che dall’alto, il parlamento, per dire, ti ordina di ricordare e ti dicono anche che cosa, devi ricordare.

1 commento:

  1. Trenitalia non ha treni... A me verrebbe da dire che le mancano pure i binari. Io percorro quasi ogni giorno la tratta Brescia-Milano; in diversi tratti i treni viaggiano su 2 binari solamente, comuni per regionali, regionali veloci, frecce rosse, intercity e treni merci. E poi, ogni giorno, poco prima di arrivare a Milano, vedo un lunghissmo cantiere, che corre giusto accanto alla ferrovia. Oh che bello stanno aggiungendo qualche binario! No, è la Bre-Be-Mi. Te pareva...

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(Con educazione, se potete. E meglio ancora se con un nickname a vostra scelta, se non vi dispiace, visto che la dicitura Anonimo è brutta assai. Qualora a nostro parere doveste esagerare, desolati, ma saremmo costretti a cancellare. Senza rancore, naturalmente.)